Ovetto per il passeggio: sì o no?
L’ovetto è una seduta che si monta sul passeggino e, con un semplice gesto, può essere utilizzato anche per il trasporto del bambino in auto. Ma durante il passeggio, meglio l’ovetto o la navicella?
Per i primi 3 mesi il bimbo deve stare il più steso possibile e il supporto più consigliato per portarlo a passeggio è la navicella.
L’ovetto è sconsigliato per i primi 3 mesi perché in questa fase non controlla bene la testa e i muscoli del suo collo sono ancora deboli.
All’interno dell’ovetto dove tende a mantenere le curve in flessione, rischia di assumere una posizione del collo sbagliata e potrebbe così instaurare dei vizi posturali soprattutto se lo si lascia molte ore al giorno.
Tuttavia, alcune filosofie di pensiero sottolineano che nell’ovetto il bimbo si senta più contenuto piuttosto che in un ambiente ampio come la navicella.
Per ovviare questo fatto, è possibile comunque creare con asciugamano, copertina o rullini un confine.
Quindi, mamme, se avete utilizzato fino ad ora l’ovetto, niente panico! E’ normale e pratico: non sbarazzatevene ma utilizzatelo, come tutto, con la giusta misura e razionalità.
- Non portate a spasso il bimbo con l’ovetto ma con la navicella
- Utilizzate l’ovetto per le attività più pratiche come gli spostamenti in macchina
- Dopo i 4 mesi consigliamo comunque di passare al passeggino
- Ricordate di lasciare la maggior parte del tempo il bambino libero di scrutare lo spazio e di muoversi