Trattamento della scoliosi: i benefici dell’osteopatia
Oltre alle curve “fisiologiche” denominate lordosi (cervicale -lombare ) e cifosi (dorsale) che si caratterizzano sul piano antero-posteriore, la colonna vertebrale può assumere curve “non fisiologiche” sul piano frontale che vengono chiamate scoliosi.
Ad oggi nessuno ha saputo ancora fornire una spiegazione clinica a tali deformità ed è per questo che spesso vengono definite idiopatiche cioè ad eziologia sconosciuta.
Di solito la scoliosi viene diagnosticata in età pediatrica nella seconda metà dell’età scolare ( 8-10 anni) e si classifica in base ai gradi di curvatura, al numero delle curve e anche al grado di mobilità, cioè si considera quanto la colonna ha mantenuto o perso la sua funzionalità, la sua capacità di muoversi su tutti i piani dello spazio.
Effettuare una diagnosi precoce è fondamentale per non lasciare che le curve abbiano il tempo di strutturarsi (irrigidendosi), rendendo dunque necessario l’utilizzo di un corsetto correttivo che riduca o eviti il peggioramento.
L’approccio osteopatico prevede – come sempre – la considerazione del soggetto nel suo insieme e l’analisi posturale viene condotta sul piano sia della statica che della dinamica. Oltre alle curve della colonna si considerano anche: la forma del cranio e la sua mobilità, il bacino in relazione alla colonna ed agli arti inferiori, la crescita del bambino che potrebbe trovarsi in una fase di momentanea dismetria degli arti inferiori (gli arti crescono a fasi alterne), gli appoggi plantari, il sistema visivo, eventuali vizi posturali o legati a movimenti ripetuti nelle attività sportive praticate, i traumi.
L’obbiettivo del trattamento consiste nel rendere più funzionale possibile il rachide integrando le curve con tutti gli aspetti suddetti e, se necessario, avvalersi anche di professionisti (dentisti-oculisti-chinesiologi etc.) che insieme all’osteopata seguano attentamente l’andamento della crescita del bambino per evitare che le curve possano peggiorare, ma soprattutto per fare in modo che la mobilità di tutto il corpo possa esprimersi al meglio lasciando che la crescita avvenga nel migliore dei modi.