Acufene e osteopatia
7 Maggio 2019
Non sempre quando vi fischiano le orecchie qualcuno sta parlando male di voi: spesso si tratta di un’errata percezione di un suono che, in realtà, non esiste nel mondo esterno.
Il termine medico di questo disturbo è acufene.
Solitamente si può manifestare in due modi: fisso (tutto il giorno) od ondulatorio (in alcuni momenti della giornata).
- Acufene fisso: attualmente non si conosce ancora la causa, ma si pensa possa derivare da una degenerazione della guaina di rivestimento del nervo acustico (VIII nervo cranico). Generalmente questa condizione presenta un’evoluzione benigna in quanto tende a scomparire nel tempo poiché il Sistema Nervoso Centrale, infastidito dalle errate frequenze, tende lentamente a cancellarle, anche se con una tempistica molto lunga.
- Acufene ondulatorio: viene causato da alcuni elementi funzionali, come problemi masticatori, interventi in bocca o i picchi pressori in soggetti ipertesi poiché la carotide interna, passando molto vicino al timpano, lo fa vibrare, scatenando questo disturbo.
Una volta escluse patologie gravi, sarà compito dell’osteopata individuare la causa prima della problematica per risolverla al meglio.
Si ringrazia il Dottor Edoardo Germani per i contenuti: www.osteopatiagermani.com