SCREENING OSTEOPATICO NEONATALE E INFANTILE
Screening gratuito: sabato 4 marzo mattina
Il team di Mum&Kid, specializzato nel trattamento dei più piccoli e nel supporto alle loro famiglie, mette a disposizione le proprie competenze per una seduta di screening neonatale e infantile gratuita. Dalla seduta successiva il costo è agevolato per tutte le famiglie.
Lo screening osteopatico ci permette di valutare tempestivamente lo stato di salute del bambino. Attraverso l’osservazione dei movimenti spontanei e la valutazione del Sistema Muscolo Scheletrico è possibile individuare le aree che presentano delle limitazioni o rigidità nei movimenti, oppure tensioni dei tessuti che potrebbero essersi generate a seguito di un parto difficile. In questi casi spesso emergono segni e sintomi come la difficoltà ad attaccarsi al seno, torcicollo miogeno, plagiocefalia ecc.
Grazie ad un approccio delicato “soft tissue” l’osteopatia aiuta il recupero dell’equilibrio tra i vari apparati aiutando il neonato-infante a ripristinare l’omeostasi e la giusta funzionalità del suo sistema salute.
COME SI SVOLGE UNA SEDUTA DI SCREENING OSTEOPATICO NEONATALE E INFANTILE
Lo screening è rivolto a neonati e bambini fino agli 8 anni.
1 Domande ai genitori
Una prima parte sarà dedicata ad una lunga chiacchierata con i genitori su argomenti quali lo stato di salute attuale del bambino ed eventuali problematiche che stanno emergendo. Domande frequenti durante questo colloquio iniziale sono ad esempio se il bambino riposa bene di notte, se ha rigurgiti, eczemi cutanei, se spesso piange in modo inconsolabile ed è agitato. Si tratta di domande volte ad inquadrare lo stato generale di salute del bambino e segni che possano in qualche modo essere legati a fenomeni irritativi, non per forza testimonianza di una patologia in corso ma semplicemente di una “difficoltà”.
Verranno fatte poi molte domande relative al parto del bambino ed alla gravidanza avuta dalla madre. Un parto complicato, in quanto fenomeno molto traumatico, può aver lasciato delle lievi conseguenze che rallentano in qualche modo lo sviluppo del bambino o che tenderanno a renderlo più soggetto ad alcuni tipi di patologie in età pediatrica o da adulto. Infine verranno prese in considerazione le abitudini della famiglia in generale e di gestione del bambino cercando di dare da subito consigli utili per l’ottimale sviluppo psicomotorio.
2 Visita al bambino
La seconda parte sarà invece dedicata alla valutazione vera e propria del bambino.
Questa consiste innanzitutto nell’osservazione del suo comportamento spontaneo: il neonato verrà osservato sdraiato supino e poi prono, mentre il bambino in età più avanzata, oltre che prono e supino, sarà anche osservato seduto e in piedi. Eventualmente si procede anche ad un’analisi del cammino e di altri gesti motori come corsa e salto.
Successivamente il bimbo verrà sottoposto ad una valutazione palpatoria dettagliata dei vari distretti corporei volta a valutare la capacità di movimento passivo e, ove possibile, attivo dell’apparato muscolo scheletrico, la funzionalità dei visceri, degli organi di senso (vista, udito e sensibilità tattile) e dell’espressione del sistema nervoso centrale attraverso la palpazione del cranio e del sacro. Tutte le tecniche valutative usate in età pediatrica sono estremamente soft, raramente si va oltre il semplice tocco leggero del distretto corporeo che si sta indagando.
3 Trattamento
La terza parte dello screening osteopatico neonatale sarà invece dedicata ad un trattamento vero e proprio volto a dare alcuni iniziali input correttivi al sistema, in base ovviamente alla precedente valutazione. Lo scopo di questa terza parte della visita non è tanto quella di risolvere chissà quali problematiche osteopatiche riscontrate quanto di saggiare in qualche modo la plasticità del sistema, ossia la facilità con cui l’organismo del paziente tende a correggersi. Inutile ripetere che anche qui le tecniche utilizzate saranno estremamente dolci e adatte ai pazienti in età pediatrica.
4 Indicazioni finali
La visita si concluderà con consigli pratici ai genitori per migliorare lo stato di salute e lo sviluppo neuromotorio dei piccoli ed eventuali indicazioni per una presa in carico da parte di un osteopata o, se riscontrato durante la visita, ad un invio verso figure professionali qualificate in ambito sanitario e non.
E’ assolutamente per noi scontato e deontologicamente imprescindibile che, qualora durante la visita si riscontrino segni clinici non di nostra competenza e che richiedano l’intervento rapido di uno specialista medico per approfondimenti, sarà nostra premura aiutare la famiglia inviandola rapidamente al personale qualificato.